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Reggina-Genoa 2-1, Canotto ed Hernani decidono la sfida. Seconda sconfitta per i rossoblu

L’importante e attesa sfida tra Reggina e Genoa in programma questa sera alle 20:30 chiude la dodicesima giornata del campionato di Serie B. Dopo il pareggio-beffa della scorsa settimana contro il Brescia, la squadra di Blessin vuole proseguire l’impressionante cammino lontano dal Ferraris, che fino a questo momento l’ha vista ottenere ben 15 punti in 6 partite: di gran lunga la media migliore dell’intero campionato. La Reggina, invece, dopo un inizio sorprendente, è reduce da un solo punto nelle ultime tre partite, ottenuto sabato scorso sul campo del Cagliari. La squadra di Pippo Inzaghi si trova a tre lunghezze dal Grifone e, in caso di successo, potrebbe agganciarlo al secondo posto in classifica.


NOTIZIARIO

Serata piacevole allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria, con circa 17 gradi di temperatura e un cielo prevalentemente sereno. Cornice di pubblico importante in occasione di questo big match che mette di fronte la seconda e la quinta in classifica, con quasi 300 tifosi che sono giunti direttamente da Genova, nonostante la distanza. Presenti, inoltre, anche diversi membri della società rossoblu, come il presidente Zangrillo, Marco Rossi, Marcel Kloss e il CEO Andres Blazquez.


FORMAZIONI UFFICIALI

REGGINA (4-3-3): Ravaglia; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Giaraudo; Fabbian, Majer, Hernani; Canotto, Menez, Rivas. A disposizioneColombi, Aglietti, Cionek, Loiacono, Liotti, Di Chiara, Bouah, Crisetig, Obi, Cicirelli, Gori. Allenatore: Filippo Inzaghi.

GENOA (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Czyborra; Frendrup, Strootman; Jagiello, Aramu, Gudmundsson; Coda. A disposizioneMartinez, Agostino, Hefti, Calvani, Vogliacco, Galdames, Tourè, Portanova, Yalçin, Yeboah, PuscasAllenatore: Alexander Blessin.


CRONACA

1′Partiti! L’arbitro Maresca dà il via alla sfida del “Granillo”: primo pallone per i padroni di casa.

3′ – Prova a mantenere il possesso la squadra di casa, con il Grifone che pressa molto bene la squadra di Inzaghi e recupera il pallone con Gudmundsson.

5′ – Buona azione del Genoa che porta al cross Czyborra dalla trequarti: il pallone messo in mezzo dal tedesco termina tra le braccia di Ravaglia.

6′ – Frendrup cambia gioco per Jagiello che salta Gagliolo e mette in mezzo ma, anche lui, trova le mani dell’estremo difensore della squadra calabrese.

8′ – Prima occasione per i padroni di casa, con Canotto che va al tiro dal limite dell’area piccola ma trova la respinta della difesa rossoblu.

10′ – Regna l’equilibrio in questi primi dieci minuti di gara con entrambe le squadre che sono alla ricerca dell’affondo vincente.

13′ – Un’altra buona manovra della squadra di Blessin, che porta ancora Czyborra al cross ma, ancora una volta, Ravaglia anticipa Coda.

15′Passa in vantaggio la Reggina: lancio in profondità di Majer per Canotto, che aggancia splendidamente il pallone e con il destro batte Semper dal limite dell’area.

17′ – Dopo un check del VAR Maresca convalida la rete dei padroni di casa. Deve cambiare ritmo adesso la squadra di Blessin per trovare il pareggio.

19′ – E’ ancora Ravaglia a farla da padrone in area di rigore: questa volta l’estremo difensore legge alla grande il suggerimento di Strootman.

22′ – Scappa centralmente Coda che, una volta arrivato al punto di servire uno tra Aramu e Gudmundsson, sbaglia il passaggio.

24′ – Adesso il Genoa prova a schiacciare la Reggina nella propria metà campo, ma senza trovare grandi spazi.

27′ – Gioco momentaneamente fermo per un colpo ricevuto da Gagliolo.

32′ – Partita molto spezzettata in questo momento, con il Grifone che non riesce a rendersi pericoloso e a calciare verso la porta.

33′Alla prima occasione, il Genoa trova il pareggio: cross dalla destra di Sabelli, deviato leggermente da Gagliolo che termina sulla testa di Aramu che firma il pareggio.

39′Rivas scappa sulla sinistra e viene fermato da Bani. Maresca non ha dubbi e indica il dischetto. Dopo quasi due minuti di check il direttore di gara viene richiamato dal VAR, ma il fischietto della sezione di Napoli – dopo essere rimasto per altri due minuti al monitor –  indica ancora il calcio di rigore, ammonendo sia Bani che Sabelli.

41′Dagli undici metri si presenta Menez che si fa ipnotizzare da Semper che respinge centralmente. Il pallone è poi allontanato da Strootman.

43′ – Grande confusione in questi ultimi minuti con la decisione di Maresca che lascia parecchi dubbi. Semper, però, si è fatto trovare pronto e ha spento qualsiasi polemica.

46′ – Sono cinque i minuti di recupero concessi dalla quaterna arbitrale.

49′Jagiello guadagna una buona punizione laterale: sul pallone si presenta Aramu, ma il suo cross viene allontanato dalla difesa avversaria.

50′ – Dopo un primo tempo ricco di colpi di scena, l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.

46′ – Inizia la ripresa al “Granillo”: nessun cambio per le due squadre.

49′ – Grande cambio di gioco da parte di Hernani che trova Canotto sulla destra. L’esterno amaranto cerca qualche compagno in mezzo all’area, ma il suo cross è sballato e termina sul fondo.

51′ – Dialogano Coda e Aramu al limite dell’area avversaria, ma Fabbian è bravo ad anticipare il numero dieci genoano al momento del tiro.

52′Altro calcio di rigore per la Reggina per un netto fallo di mano di Czyborra sul cross di Pierozzi.

54′Dagli undici metri questa volta si presenta Hernani, che spiazza Semper e firma il vantaggio dei padroni di casa.

57′ – Ammoniti Rivas e Gudmundsson nel giro di pochi secondi.

59′Primi cambi per Blessin: fuori Gudmundsson e Jagiello per Yalcin e Portanova.

61′ – Va subito al tiro Yalcin dai 25 metri, ma il pallone termina ampiamente alto sulla traversa.

63′ – Yalcin prova a scappare sulla sinistra, serve Coda che calcia dal limite dell’area ma viene murato. Manovra ancora il Grifone, che però non trova spazi.

66′ – Questa volta è Aramu a cercare la porta dalla distanza, ma il suo mancino è murato ancora dalla retroguardia avversaria. Nulla di fatto dal corner seguente.

67′ – Ripartenza di Canotto che, servito perfettamente da Menez in profondità, punta Bani e calcia sul primo palo: Semper risponde presente.

68′ – Dal corner successivo è ancora Canotto a calciare dal limite dell’area, ma il suo destro è sballato e termina ampiamente fuori.

70′ – Cambi da entrambe le parti: nei padroni di casa entrano Gori, Crisetig e Cicirelli per Menez, Rivas e Majer, mentre per i rossoblu dentro Hefti per Czyborra.

73′Gori entra subito bene in partita e calcia da fuori con il mancino, ma il pallone termina tra le braccia di Semper.

74′ – Altro cambio per Inzaghi, che sostituisce Giraudo ed inserisce Cionek.

75′ – Un rimpallo favorisce Yalcin che dalla fascia destra cerca Aramu in mezzo all’area ma sbaglia la misura del passaggio.

78′ – Continua a non rendersi pericoloso il Grifone. Pochi spazi per la squadra di Blessin.

79′ – Cambio di gioco di Strootman per Sabelli, che mette un cross basso all’interno dell’area e trova ancora il piede di Gagliolo.

80′ – Portanova salta un avversario e calcia verso la porta per due volte, centrando prima Yalcin e poi Cionek.

81′ – Viene ammonito Yalcin per un colpo su Cionek all’interno dell’area di rigore calabrese.

82′ – Altri due cambi: escono Aramu da una parte e Canotto dall’altra per Yeboah e Liotti.

83′ – Cross di Coda che, deviato, termina sulla testa di Yalcin, sulla cui sponda non arriva Frendrup per una questione di centimetri.

84′ – Ammonito Ravaglia per perdita di tempo. L’estremo difensore rinvia male e regala palla al Grifone.

87′ – Ancora lenta la circolazione del Genoa, che non trova spazi e nella ripresa non si è praticamente mai reso pericoloso.

88′ – Ammonito Strootman per un duro fallo su Gori.

89′ – Ammonito anche Frendrup che interviene in ritardo su un avversario.

90′ – Sono sei i minuti di recupero concessi da Maresca.

92′ – Prova a spingere ancora la squadra di Blessin, che arriva sul fondo con Hefti il cui cross è ancora respinto dalla difesa avversaria.

95′ – Si gioca pochissimo in questi minuti di recupero, con Ravaglia anche il cross di Hefti dalla destra.

98‘ – All’ultimo secondo Yalcin ha il pallone del possibile pareggio, ma il suo destro viene murato ancora una volta dalla difesa calabrese. Termina qui la partita. La Reggina batte il Genoa e lo aggancia al secondo posto in classifica.


TABELLINO

REGGINA (4-3-3): Ravaglia; Pierozzi, Camporese, Gagliolo, Giaraudo (74′ Cionek); Fabbian, Majer (70′ Crisetig), Hernani; Canotto (82′ Liotti), Menez (70′ Gori), Rivas (70′ Cicerelli). A disposizioneColombi, Aglietti, Cionek, Loiacono, Liotti, Di Chiara, Bouah, Crisetig, Obi, Cicerelli, Gori. Allenatore: Filippo Inzaghi.

GENOA (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Czyborra (70′ Hefti); Frendrup, Strootman; Jagiello (59′ Portanova), Aramu (82′ Yeboah), Gudmundsson (59′ Yalcin); Coda. A disposizioneMartinez, Agostino, Hefti, Calvani, Vogliacco, Galdames, Tourè, Portanova, Yalçin, Yeboah, PuscasAllenatore: Alexander Blessin.

MARCATORI: Canotto (15′), Aramu (33′), Hernani (54′)

AMMONIZIONI: Sabelli (39′), Bani (39′), Rivas (57′), Gudmundsson (58′), Strootman (88′), Frendrup (89′)

ESPULSIONI:


 

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