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Genoa, Shevchenko: “Siamo delusi, bisogna lavorare. Ma una reazione c’è stata”

Il primo derby di Andriy Shevchenko alla guida del Genoa si chiude con una pesante sconfitta. Al Ferraris passa la Sampdoria con il risultato di 1-3, reso forse meno amaro dalla rete di Destro, che è la prima sotto la gestione dell’allenatore ucraino. “Sicuramente è una delusione – ha dichiarato a DAZN – Perché nessuno vuole perdere il derby. Speravamo di fare una buona partita e invece abbiamo preso subito il gol. Nelle ultime due partite, nel primo tempo soprattutto, la squadra non è stata brillante. Abbiamo regalato il gol, poi nel secondo tempo c’è stata una reazione giusta ma bisogna iniziare così da subito, aver coraggio e continuità, trovare il modo di cominciare e finire bene le partite”. 

Dal suo arrivo, Sheva ha conquistato un solo punto in cinque partite: “Quando sono arrivato ho visto bene le partite che ci aspettavano, non mi lamento mai ma le difficoltà sono state create anche dai tanti giocatori assenti. La squadra ha alzato subito la qualità con il rientro di Criscito e Destro, con cui abbiamo trovato un gol che mancava da tanto tempo. Restare in Serie A per noi è come vincere la Champions League, abbiamo ancora tante chance: lavoriamo tanto e ora abbassiamo la testa per raggiungere ancor di più questo risultato”. 

Sul modulo: “In questo momento, anche provando, facciamo fatica perché le caratteristiche di questi giocatori sono da 3-5-2. Siamo andati anche al 4-2-3-1, proviamo e vediamo. Ho detto alla squadra che l’unica via di uscita, l’unica che conosco, è lavorare tanto. Oggi c’è stata una reazione, c’è stata veramente. La squadra si è alzata, ha cercato di cambiare qualcosa e ha avuto le sue occasioni, ma dobbiamo sforzarci di più senza mai arrenderci”. 

Shevchenko ha commentato anche le parole di Josh Wander: “Dovrebbero dare fiducia anche ai tifosi. Se la proprietà ha promesso a tutti di aiutare la squadra nel mercato di gennaio, sono segnali importanti per noi”. 


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