Site icon Buon Calcio a Tutti

La Domenica di Serie A: primo gol per Ghiglione. Debacle Bologna, rimonta clamorosa della Spal

Aperta ieri dalle tre sfide del sabato, la 21esima giornata di Serie A propone in questa domenica altre sei partite. Quattro tra l’ora di pranzo, dove è andato in scena un burrascoso e frizzante Chievo-Fiorentina, e le ore 15, una alle ore 18 (Torino-Inter) e Lazio-Juventus alle ore 20,30.

LE PARTITE DELLE 15 – Sfide importanti soprattutto in ottica salvezza ed Europa in questo pomeriggio di campionato. Si partiva da Bergamo, dove l’Atalanta ospitava la Roma, sino ad arrivare a Parma col derby tra crociati e Spal. Senza dimenticare la gara del “Dall’Ara” fra Bologna e Frosinone, sbloccata al minuto 18′ dalla prima rete in Serie A di Paolo Ghiglione, laterale destro classe 1997 in prestito dal Genoa alla formazione frusinate sino al termine della stagione. Dopo la promozione da titolare seguita all’avvicendamento in panchina tra Longo e Baroni, giocando prevalentemente da quinto di centrocampo a destra, l’esterno cresciuto nelle giovanili del Genoa e nativo di Voghera ha realizzato di testa la rete che ha portato avanti il Frosinone contro il Bologna prima che la formazione ciociara dilagasse e vincesse 0-4 tra i fischi del pubblico bolognese (reti di Ghiglione, Pinamonti e doppietta di Ciano). Contestazione a livelli altissimi e Inzaghi fortemente in bilico.

A Bergamo, in quanto a larghezza di risultato, non si è da meno. La Roma domina nel primo tempo e lo riesce in 40′ di gioco ad andare avanti per 3-0 con doppietta di Dzeko e rete di El Shaarawy. Poi la riscossa orobica parte da Castagne, che nel finale di primo tempo accorcia le distanze. Nella seconda frazione ecco le reti di Toloi e Zapata (che sbaglierà anche un rigore assegnato da Calvarese con l’ausilio del VAR). Finirà 3-3 come all’andata all’Olimpico. 

Che sia la giornata delle rimonte e degli effetti speciale lo evidenzia anche la sfida del “Tardini” trasmessa su DAZN. La doppietta di Roberto “Bobby” Inglese sembra garantire ai crociati padroni di casa un altro successo, ma la riscossa spallina si materializza nell’ultimo quarto d’ora di partita, esattamente quattro minuti dopo la sostituzione di Semplici che toglie un difensore (Simic) per inserire un attaccante come Antenucci. La gara svolta e Valoti, Petagna e Fares nell’arco di un quarto d’ora, tra 70esimo e 85esimo, ribaltano la partita per il 2-3 finale che proietta la Spal a quota 21 punti. Genoa superato e sceso al 15esimo posto.

LA PARTITA DELLE ORE 18 – in aggiornamento


Chievo, Campedelli al veleno: “La misura è colma. VAR un costo che non mi piace più sostenere”

Exit mobile version