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Venezia, Parma e Perugia scaldano i motori in zona playoff, male il primo Pescara di Epifani. Palermo batte Frosinone 1-0

Tante reti e spettacolo in una giornata di Serie B nuovamente ricca di partite. Dopo i rinvii delle ultime due settimane, con una classifica frastagliata e falcidiata da alcune gare da recuperare, a sorridere in questo turno sono le prime inseguitrici di Frosinone, Empoli e Cittadella: bene il Perugia, benissimo il Parma, Venezia cinico e rapace.

La grande delusa? Probabilmente il Foggia di Stroppa, che domina a larghi tratti ma viene punito da Cerri e Alessandro Diamanti in un finale tutto a tinte biancorosse: il Perugia torna a volare, lo fa con 4 vittorie consecutive e 43 punti in classifica, 8° in classifica a -3 dal Venezia di Filippo Inzaghi. Al Pier Luigi Penzo campeggia uno striscione “hic sunt leones”, frase storicamente legata al mondo della geografia e delle grandi scoperte. La squadra di Super Pippo, da questo punto di vista, non è di certo una sorpresa: da inizio stagione, al netto di una flessione nel periodo natalizio, proprio il Venezia ha trovato continuità, reti e la seconda miglior difesa del campionato. Contro l’Ascoli di un Serse Cosmi in difficoltà, a far la differenza è un rigore di Geijo, definito “molto dubbio” dallo stesso allenatore, allontanato nel finale così come il difensore Ivan De Santis.

Se il Parma può godersi una sontuosa vittoria sul campo di un Pescara in enorme difficoltà (in mano ad Epifani dopo l’allontanamento di Zdenek Zeman da parte di Sebastiani), il Cittadella di Venturato si vede rifilare due calci di rigore (il primo parato) contro la Cremonese e trova un insperato pareggio grazie al solito capitan Iori, già decisivo nella vittoria proprio contro il Pescara della settimana scorsa. Per la squadra di Tesser, da segnalare la prima rete di Juanito Gomez in maglia grigiorossa.

GOL GHIGLIONE – Al San Nicola di Bari va in scena la sfida tra i Galletti di Fabio Grosso e la Pro Vercelli di Grassadonia, chiamato a fare un balzo definitivo verso i lidi che portano alla salvezza. Sono proprio i bianconeri a passare in vantaggio, con uno splendido slalom iniziato e concluso da Paolo Ghiglione, in prestito dal Genoa, che sigla così la prima rete in Serie B prima che Libor Kozak e Franco Brienza riportino la partita sulla sponda pugliese. Sarà una rete di bomber cuneese Morra a sancire un definitivo 2-2, raggiunto in mischia nel bel mezzo del recupero. A proposito di recuperi, la Ternana prova a rosicchiare 3 punti in casa dello Spezia ma ci riesce soltanto a metà: Finotto porta in vantaggio gli umbri, che sprecano e vengono raggiunti da Forte, al Picco finisce 1-1. Sarà invece 0-0 il risultato finale tra Cesena e Carpi.

Alle ore 18 si giocava la sfida tra Palermo e Frosinone, gara di importanza capitale per chiudere, tenere ferme o riaprire definitivamente le porte della Serie B. Tanto rosanero in una partita decisa dal passante di Gnahoré a inizio ripresa e dalle magie di un Coronado in forma smagliante. Tedino può sorridere, ora a -3 dalla vetta, mentre i ragazzi di Moreno Longo si fermano nuovamente proprio sul più bello.

Domani in campo il derby Salernitana-Avellino ed Empoli-Entella, prima che la sfida tra Novara e Brescia chiuda il programma della 30ª giornata. Il 13 Marzo verranno invece recuperate le altre due gare ancora in sospeso: alle ore 18 scenderann in campo Pescara-Carpi e Bari-Spezia.

 

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