Site icon Buon Calcio a Tutti

I nuovi mostri: Cengiz Ünder non è uno scioglilingua

Comincia oggi una rubrica giornaliera dedicata ad un nuovo acquisto per ogni squadra del campionato italiano, alla ricerca dei 20 “nuovi nostri” che vedremo sui campi di Serie A nella prossima stagione. Il titolo è ripreso da una nota rubrica inaugurata dal Guerin Sportivo.

“Non posso sputare a destra, sono mancino” (tratto dal film Per un pugno nell’occhio)

Cengiz Ünder è arrivato a Roma avvolto dalle nuvole del mistero. Non una novità per chi è nato nel distretto di Sındırgı, la cui pagina di Wikipedia è composta da sole due righe.

I due colpi del 20enne turco – che ha compiuto gli anni il 14 Luglio – sono senza dubbio dribbling e tiro da qualsiasi posizione, tanto con il sinistro naturale quanto con il destro di cui si serve molto e volentieri. Nella squadra in cui è cresciuto a dismisura, il Başakşehir, ha giocato sia da esterno destro sia a sinistra, venendo utilizzato persino come attaccante guadagnandosi il soprannome di “Dybala del Bosforo”. 9 reti e 7 assist nell’ultima stagione, in cui proprio la squadra di Istanbul si è guadagnata un 2° posto che ha fatto rumore.

Grafico tratto da Transfermarkt.it

Ha scelto la Roma snobbando il Manchester City di Pep Guardiola, entrambe squadre che puntano da qualche anno sui talenti sbocciati in Turchia: Salih Ücan per i giallorossi ed Enes Ünal per i Citizens, entrambi finiti altrove dopo un paio di stagioni al di sotto delle aspettative.

Nell’anno di Calhanoglu al Milan, senza dimenticare Emre Belozoglu e la meteora interista Caner Erkin, anche il nuovo direttore sportivo Monchi ha scelto di puntare ben 13 milioni di euro su un talento ancora tutto da scoprire. In patria lo chiamano già fenomeno, ma la Serie A è il campionato più difficile per chi arriva con molte aspettative in cerca della definitiva consacrazione. Del resto, e a Roma lo sanno bene, anche Salih Ucan (oggi in forza al Fenerbahce) diceva di ispirarsi a Frank Lampard e sperava di segnare in un derby all’Olimpico, ma della sua esperienza nella capitale ricorderemo solamente i riccioli.

Ünder è un attaccante chiamato “Oceano”, il cui nome si pronuncia “Genghís” in onore del conquistatore dell’Occidente e sovrano orientale Khan, raccontato Marco Polo nel Milione. (Per approfondire clicca qui)

Cengiz Ünder non è uno scioglilingua ma un nome da sottolineare per la stagione che sta arrivando, nella speranza che le premesse vengano rispettate e la Turchia trovi finalmente il suo Dybala del Bosforo.

Exit mobile version