Terzo pareggio consecutivo per il Genoa Primavera, che chiude sull’uno a uno la sfida interna contro il Frosinone, al Cantera Stadium della Sciorba, sotto una pioggia incessante che ha evidentemente giocato un ruolo nella sfida. Ora i punti in classifica sono 25.
Il primo squillo della squadra di mister Sbravati è al 21′ quando Zulevic fallisce la rete del possibile vantaggio, tutto solo, dentro l’area piccola. I ciociari, graziati dall’arbitro su Befani che avrebbe meritato al 25′ di gioco il secondo giallo (e Ndow, prestato dalla prima squadra, del possibile rosso diretto al 28′, ndr), colpiscono al 27′ una traversa con Colley, che calcia da fuori e per poco non sorprende Lysionok.
Il Genoa pareggia anche il conto dei legni colpiti otto minuti dopo con Romano: precisissima conclusione da fuori e palo colpito dal numero 10 rossoblù, che sfiora il vantaggio. Nessuna delle due formazioni, però, sblocca la gara nella prima frazione di gioco.
Ben diversa la ripresa, che non parte benissimo per il Genoa Primavera, già alle prese con svariati infortuni (oggi ritornava titolare Doucoure): mister Sbravati, infatti, si trova costretto a cambiare Zulevic per un pestone ricevuto al 48′ di gioco. Al suo posto Ndulue.
Al 65′ il Frosinone sblocca la gara con Befani, che calcia da trenta metri e beffa Lysionok alla sua destra. Al 68′ il Genoa potrebbe subito pareggiarla per un fallo di Ndow su Galvano che vale un calcio di rigore. Calcia Romano, forte e teso, ma Rodolfo si supera e impedisce il pareggio dei rossoblù
Pareggio che potrebbe arrivare una decina di minuti più tardi, al 79′ di gioco, quando Carbone segnerebbe la rete dell’1-1, ma pescato in fuorigioco (dubbio). All’88esimo si ripete Carbone, che deposita in rete a pochi passi dalla linea del traguardo su sviluppi di punizione di Romano. Un gol che rende merito al Genoa Primavera per quanto creato, anche se sono porta si è sprecato troppo per trovare una vittoria che, ai punti, sarebbe stata anche meritata. Guardando alle assenze, in ogni caso, la classifica continua a muoversi. Arbitro della sfida è stato il signor Andrea Bortolussi, assistito dai guardalinee Pelosi e Pignatelli.
TABELLINO
GENOA (3-4-2-1): Lysionok; Doucoure, Arata (57′ Nsingi Bateka), Celik; Odero, Lafont (68′ Mendolia), Chad Taieb, Spicuglia (68′ Galvano); Carbone, Romano; Zulevic (48′ Ndulue). A disposizione: Enoghama, Gecaj, Dodde, Mendolia, Pallavicini, Nsingi Bateka, Albé, Diallo, Galvano, Giangreco, Ndulue. Allenatore: Jacopo Sbravati
FROSINONE (4-2-3-1): Rodolfo; Luchetti, Pelosi, Obleac, Ndoye; Molignano, Ndow; Schietroma, Lohmatov, Befani; Colley. A disposizione: Di Giosia, Cichero, Fiorito, Zorzetto, Ceesay, Reali, Buonpane, Toci, Mboumbou, Majdenic, Carpentieri. Allenatore: Giancarlo Marini
MARCATORI: Befani (65′), Carbone (88′)
AMMONIZIONI: Befani (22′), Ndow (28′), Arata (39′)
ESPULSIONI:

