Fatale il primo quarto d’ora di gara, alla Civica Arena “Gianni Brera” di Milano, per il Genoa Women di mister De La Fuente. In casa dell’Inter Women arriva la terza sconfitta consecutiva per la formazione rossoblù, sotto gli occhi di una nutrita delegazione di tifosi rossoblù della sezione milanese dei Figgi dö Zena e della Fontanabuona rossoblù.
La squadra rossoblù resta penultima con due soli punti di vantaggio sulla Ternana Women, chiamata ad affrontare la Fiorentina nelle prossime ore. E la gara di domenica prossima, alle 12.30, al Cantera Stadium della Sciorba contro il Sassuolo, ecco che diventa un altro crocevia chiave per la salvezza.
LA PARTITA | Il Genoa se la rovina tutta nel primo una partita che già sulla carta appariva se non proibitiva, quantomeno assai difficile. La difesa rossoblù, orfana dell’infortunata Di Criscio, tra nono e dodicesimo minuto si addormenta fatalmente per due volte e concede due reti troppo facili di segnare per un’avversaria della caratura dell’Inter Women.
Nel primo caso un tiro cross dalla sinistra sbatte sul palo, rimpalla sulla gamba di Acuti, che non riesce a spazzare via. La deviazione permette a Wullaert di raccogliere, di testa, il suggerimento di Merlo, e fare uno a zero. Nel secondo caso, invece, è un disimpegno maldestro di Forcinella su un cross proveniente dalla sinistra a spalancare le porte, di testa, a Csiszar, che celebra così le cento presenze in nerazzurro.
Nel primo quarto d’ora si vede tutto tranne la squadra con la bava alla bocca che sperava di vedere mister De La Fuente. Un accenno di reazione lo si intravede solo dopo il ventesimo di gioco, ma non permetterà di riaprire la gara. Prima arriva un tiro di Bettalli termina largo, poi va segnalata la clamorosa chance capitata sui piedi di Bahr, che da due passi riceve un cross di Acuti dalla sinistra e anziché dare potenza alla deviazione per quello che, con ogni probabilità, sarebbe diventato il 2-1, deposita tra le braccia di Runarsdottir. Un gol fatto si trasforma nel più classico dei “gol sbagliato, gol subito“.
Da lì a pochi giri d’orologio, in pieno recupero, arriva la terza marcatura nerazzurra firmata da Tomasevic. Anche in questo caso difesa del Genoa Women poco reattiva e troppo leggera nell’opporsi al cross basso e teso proveniente dalla destra e nato da una punizione scaturita da un fallo di mano di Hilaj (braccio molto aderente al corpo, ndr). Finisce così la prima frazione.
Nella ripresa Milinkovic e Wullaert, per la doppietta personale, fissano il risultato sul definitivo 5-0. Brutta sconfitta per le rossoblù.
TABELLINO
INTER WOMEN (3-5-2): Runarsdottir; Bowen, Milinkovic, Ivana Andres (58’ Bartoli); Merlo (58’ Schough), Tomasevic, Csiszar (68’ Bugeja), Viljalmsdottir, Glidna; Magull (75’ Consolini), Wullaert (68’ Van Dijk). A disposizione: Bartoli, Belli, Bugeja, Consolini, Detruyer, Piazza, Pleidrup, Robustellini, Santi, Schough, Van Dijk. Allenatore: Gianpiero Piovani
GENOA WOMEN (4-3-3): Forcinella; Vigilucci, Lipman, Giles, Acuti; Bettalli (46′ Sondergaard), Hilaj (80’ Ferrara), Cinotti; Monterubbiano (80’ Curraj), Bahr (66’ Bargi), Massa (66’ Giacobbo). A disposizione: Marchetti, Korenciova, Abate, Bargi, Curraj, Cuschieri, Ferrara, Giacobbo, Lucafò, Mele, Parolo, Sondergaard. Allenatore: Sebastian De La Fuente
MARCATRICI: Wullaert (9′), Csiszar (12′), Tomasevic (45’+1′), Milinkovic (52’), Wullaert (65’)
AMMONIZIONI: Ivana Andres (30′)
ESPULSIONI:
Rassegna Stampa | Genoa verso il ritorno alla formazione anti-Verona. Norton-Cuffy torna a destra

