Il Genoa Under 17 di mister Criscito tornava in campo in questa domenica pomeriggio per sfidare il Parma Under 17 di mister Lupoli. Con fischio d’inizio alle ore 15, la sfida di Begato rappresentava un incrocio di alta classifica: i rossoblù partivano da primi a pari punti con Spezia, Bologna e Juventus a quota 19 punti. I crociati si ritrovavano attardati di due soli punti.
A dirigere la sfida l’arbitro Pietro Francesco Donati della sezione di Chiavari, guardalinee Della Bartola (Pisa) e Barretta (Pistoia). Sugli spalti, a seguire la gara. il Responsabile del settore giovanile, Roberto Trapani, e il Coordinatore dell’area sportiva e scouting Ivan Ciletti.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-3-3): Costoli; Mandirola, Damonte, Scaccianoce, Savona; Fazio, Tanti, Cantini; Longobardi, Cozzolino, Scaglione. A disposizione: Romeo, Saladino, Napoli, Morellini, Basha, Nuredini, Tutka, Acrocetti, Brizzolari. Allenatore: Domenico Criscito
PARMA (3-5-2): Canterelli; Solari, Azzali, Berton; Adioka, Ruenes, Doukoure; Brembilla, Mondani; Azzi; Lombardi. A disposizione: Frea, Maggi, Bennardo, Caleffi, Deffremo, Greco, Calo, Tagliente, Legati. Allenatore: Arturo Lupoli
CRONACA
La sfida di sicuro non annoia, la qualità da entrambe le parti si vede, c’è, ed è quella che, di fatto, porta il Genoa all’intervallo sul doppio vantaggio. I rossoblù la mettono in evidenza nelle fasi cruciali della sfida, quando il Parma si è fatto trovare col fianco scoperto.
Già il primo squillo della gara è di marca rossoblù con la mezzala Cantini, oggi tra i migliori in campo per dinamismo e gestione del possesso, anche nello stretto. L’ex Samp impegna all’ottavo minuto il portiere del Parma. Anche la seconda chance è rossobl e arriva due minuti più tardi, quando al 10′ di gioco si sblocca la gara.
Bellissima uscita palla al piede dalla propria area per il Genoa, che con cinque passaggi, tutto in verticale, arriva al goal con Scaglione. L’azione nasce da una protezione palla di Cozzolino a centrocampo che apre il gioco al momento giusto su Mandirola, il quale scambia con Fazio e poi imbuca per Scaglione, che di primissima intenzione, seppur tallonato da un avversario, calcia di potenza e segna l’1-0 beffando in uscita Cantarelli.
Sprecata subito la possibilità del 2-0 con Longobardi, che calcia alto col sinistro, il Parma si riaccende e fa capire che di voler rimettere subito la gara in equilibrio. Ci prova Azzi (13′) con un mancino dalla distanza che va a sfiorare l’incrocio dei pali e al 20′ di gioco è Lombardi a fallire da pochi passi spedendo largo con l’esterno destro, a tu per tu con Costoli.
Superata la mezz’ora il Genoa riprende campo e si contano almeno tre nitide occasioni ad altissima pericolosità. Al 33′ di gioco, su sviluppi di corner, il capitano dell’Under 17 maltese Tanti si ritrova il pallone a due passi dalla porta, ma non ha il guizzo per ribadire in rete. Quattro minuti più tardi è davvero ghiotta la doppia chance rossoblù: prima Cozzolino, poi Longobardi vicinissimi a raddoppio. Poi, al 40′, nel più classico dei gol sbagliato e gol subito, il Genoa raddoppia.
Dalla parte opposta un gran tiro di Brembilla centra la traversa e resta in gioco, azionando la ripartenza rossoblù, ben orchestrata da Longobardi e Cozzolino. La punta, in una gara di grande sacrificio e altruismo che lo premierà nella ripresa, serve Scaglione. Adioka è troppo irruento nel cercare di contenere il numero 10 rossoblù e commette fallo da rigore. Lo realizzerà Mandirola al 41′ di gioco.
Nella ripresa il Genoa legittima il risultato, ancora in ripartenza. Nel caso del 3-0 il Parma, nel reclamare un rigore nell’area opposta, lascia totalmente sguarnita la propria metà campo e Longobardi e Cozzolino si trovano a tu per tu con Cantarelli, che ritarda un’uscita che lo avrebbe, con ogni probabilità, visto arrivare in anticipo. Così Longobardi, che nel primo tempo aveva solo ammiccato con il gol, deposita in rete a porta vuota.
Siamo al 60′ di gioco. Passano cinque giri d’orologio ed è Cozzolino, su bell’assist di Longobardi, a sigillare la sfida sul 4-0 con un colpo di testa su cross dal fondo del compagno. Il Parma continua ad attaccare, alla ricerca di un gol che poco cambierebbe nel risultato, ma sicuramente lo premierebbe per gli sforzi e per il non essersi arreso fino alla fine. Anche il Genoa, dal canto suo, ha almeno un trittico di occasioni chiarissime per irrobustire il passivo. Al triplice fischio finirà 4-0.
Genoa primo in società con la Juventus, entrambe a 22 punti. Perdono Bologna e Spezia, che rimangono a -3 in classifica. Ora due settimane di sosta per le nazionali: alla ripresa la trasferta di Torino, penultima gara del girone di andata.
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