Sotto il caldo pomeriggio di questo sabato di fine agosto al Cantera Stadium della Sciorba, il Genoa Women ha archiviato il suo quarto test estivo prima della seconda gara ufficiale della stagione, la trasferta di Seregno del prossimo 7 settembre contro il Como Women. Presenti sugli spalti circa 100 spettatori. Presente la Responsabile Marta Carissimi. Assenti in casa Genoa Korenciova, Parolo, Cuschieri, Abate e Rigaglia. Dirige la sfida Nicoló Brulotti della sezione di Genova.
La formazione rossoblù di mister De La Fuente, che otto giorni fa ha dato filo da torcere all’Inter Women nella gara d’esordio il Serie A Women’s Cup (sconfitta rossoblù per 2-1), ha sfruttato questo test contro il Sassuolo Women di mister Spugna, che ha schierato una formazione rimaneggiata rispetto al successo col Milan Women del 24 agosto scorso, per affinare alcuni meccanismi offensivi e difensivi.
Fin dalle prime fasi della gara, le rossoblù hanno schierato in fase di impostazione una difesa a tre accompagnando l’azione offensiva con Vigilucci a destra e Curraj a sinistra e una linea a tre difensiva composta da Di Criscio, Lipman e Di Bari. Cinotti e Hilaj la coppia di centrali di centrocampo, con Massa e Acuti a supportare l’unica punta Sondergaard. In fase difensiva, invece, la formazione ripiegava trasformando il 3-4-2-1 in un 3-5-2, con Massa a sacrificarsi molto nei ripiegamenti difensivi. In sintesi, un Genoa che non ha dato punti di riferimento per larghi tratti della gara.
Cresciuto nel giro palla e nel palleggio, è il Genoa a sbloccare la gara al quarto d’ora su sviluppi di corner: battuta insidiosa di Massa, a rientrare col destro, e Söndergaard che anticipa tutti di testa e fa uno a zero. Al 21′ arriva la prima risposta neroverde con una girata, dall’altezza del dischetto di rigore, di Girotto.
Le rossoblù contengono bene e non vanno mai in affanno, segnando subito la rete del raddoppio ad inizio ripresa con Bargi. Palla sanguinosa persa a centrocampo dal Sassuolo, Acuti si lancia in progressione e serve a rimorchio la neo entrata Bargi, che di destro spedisce all’angolino. La catena di destra funziona in casa Genoa e due minuti più tardi Vigilucci, con un potente destro, sfiora la traversa e il 3-0.
Le rossoblù hanno, nel frattempo, cambiato parecchie interpreti nel secondo tempo. La porta è sempre difesa da Forcinella, ma in difesa la linea a tre si compone con Lucafó, Di Bari e Giles. A destra svaria sempre Vigilucci, mentre in mezzo al campo Bettalli e Ferrara completano una linea a quattro che a sinistra vede l’inserimento di Mele. Acuti e Giacobbo dietro a Bargi. Stupirmi, Perselli, Missipo le nuove entrate del Sassuolo Women. Seguiranno tra 60’ e 65’ i cambi di Nash per Venturelli e Domis per Brignoli.
Cambi volanti in questo test per il Genoa Women che inserisce nuovamente, al 70’, Massa, Di Criscio e Curraj per Acuti, Di Bari e Vigilucci. La prima va a fare coppia con Bargi in un 3-4-1-2, mentre Di Criscio e Curraj diventano centrale e centrale di sinistra, con Giles che scala sulla corsia di destra e Lucafó che completa la tre difensiva sul centrodestra.
Mentre la sfida sfila via senza nuove indicazioni da annotare sul tabellino, nel quarto d’ora finale c’è spazio in casa Genoa anche per Marchetti in porta. Tra le file neroverdi, invece, dentro Caiazzo e Rossi per Fercocq e De Rita. Finirà 2-0 con diverse buone indicazioni per le rossoblù, che ora mettono nel mirino la seconda gara di Serie A Women’s Cup.
GENOA WOMEN (3-4-2-1): Forcinella; Di Criscio, Lipman, Di Bari; Vigilucci, Cinotti, Hilaj, Curraj; Acuti, Massa; Söndergaard. A disposizione: Marchetti, Bettalli, Ferrara, Giles, Bargi, Monterubbiano, Giacobbo, Mele, Lucafò. Allenatore: Sebastian De La Fuente
SASSUOLO WOMEN (4-3-1-2); Benz; De Rita, Venturelli, Fercocq, Pellinghelli; Santoro, Brignoli, Hagemann; Filis; Sabatino, Girotto. A disposizione: Durand, De Bona, Caiazzo, Doms, Skupien, Brustia, Missipo, Nash, Poje Muhelic, Perselli, Rossi. Allenatore: Alessandro Spugna
MARCATRICI: Söndergaard (15′), Bargi (46’)
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