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Settore giovanile Genoa, l’Under 18 pareggia contro la Lazio

Sfida di grande importanza al centro sportivo di Begato per il Genoa Under 18 guidato da mister Gennaro Ruotolo, che ospita la Lazio in una sfida che mette in palio punti fondamentali per la corsa ai posti playoff. I rossoblu, che hanno riposato nell’ultimo turno di campionato, vengono da cinque risultati utili consecutivi, mentre la Lazio è reduce dal successo interno contro la Fiorentina.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-4-1-2): Bertini; Scartoni, Colucci, Lurani; Bosia, Ruci, Licco, Meconi; Tassone; Bifini, Pessolani. A disposizione: Borre, Camilletti, Pastorino, Tudor, Mihaila, Ferrara, Casagrande, Spigariol, Scimone. Allenatore: Gennaro Ruotolo.

LAZIO (3-5-2):  Renzetti; Nazzaro, Cannavaro, Zazza; Cannatelli, Di Porto, Sardo, Giubrone, Oliva; Bigotti, Troise. A disposizione: Polidori, Bizzarri, Di Nunzio, Menegon, Reddavide, Brasili, Tomei. Allenatore: D’Urso.


NOTIZIARIO

Buona presenza di pubblico sugli spalti ad assistere al match valido per la 17esima giornata di campionato. Tra i presenti, da segnalare mister Konko, reduce dal successo di ieri nel derby dell’Under 16 disputato nel pomeriggio a Bogliasco. Tra le fila del Grifone ci sono anche Bifini, Casagrande e Scartoni, ieri convocati da Agostini nel match che la Primavera ha giocato ad Arenzano contro il Parma.


CRONACA

Dopo una fase iniziale di studio, al sesto minuto il Genoa va vicinissimo al vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con l’inserimento a fari spenti di Licco che di testa mette fuori di un soffio. Poco dopo ottimo spunto di Tassone che salta un avversario e imbuca alla grande per Pessolani: il numero 11 genoano entra in area ed esalta i riflessi di Renzetto. Al 20′ la squadra di Ruotolo passa meritatamente in vantaggio grazie al tiro-cross di Bosia, che con una traiettoria imprevedibile beffa l’estremo difensore biancoceleste. Anche nei minuti successivi all’1-0 è la squadra di casa a spingere maggiormente e ad andare vicina al raddoppio dopo un’ottima azione personale di Bifini, che calcia fuori dal limite dell’area. Dopo dieci minuti tutti a marca rossoblu, la Lazio trova il pareggio con la splendida punizione calciata da Troise da 25 metri, imprendibile per Bertini.

Il pareggio dura pochi minuti perché, dopo una fase un po’ nervosa e piuttosto equilibrata, Bosia batte velocemente una rimessa laterale per Bifini, che sfrutta l’errore di un difensore avversario e con il destro sigla il gol del nuovo vantaggio genoano. Prima del 45′ è Bigotti ad avere una grande occasione per ristabilire nuovamente la parità, ma il suo destro incrociato da ottima posizione termina fuori. E’ l’ultimo squillo della prima frazione di gioco, che si conclude con il risultato di 2-1 a favore dei rossoblu.

La ripresa inizia con il pareggio laziale, dopo appena due minuti di gioco: Nazzaro premia l’inserimento di Bigotti, che arrivato davanti al portiere rossoblu lo fredda con un preciso colpo sotto. Il pareggio ha dato maggiore fiducia alla squadra ospite, che nei minuti successivi attacca maggiormente, ma rischia in occasione del gol annullato a Pessolani per un tocco di mano piuttosto dubbio. Poco dopo Bifini scappa alla linea difensiva laziale e viene steso in area da Zazza: il direttore di gara non ha dubbi e fischia il penalty. Dal dischetto di presenta Pessolani, che si fa neutralizzare il tiro da Renzetti.

All’ora di gioco mister Ruotolo effettua i primi cambi: dentro Casagrande e Spiagriol e fuori Bifini e Tassone. Dal corner successivo la squadra di D’Urso va vicinissima al terzo gol, ma Bertini è bravo a respingere il tiro di Nazzaro. A metà del secondo tempo, arriva un’altra svolta del match: Casagrande si invola verso la porta e viene steso al limite dell’area da Nazzaro, che viene quindi espulso. Nonostante l’inferiorità numerica, la Lazio la ribalta con il colpo di tacco in mischia del neoentrato Brasili.

Non passa nemmeno un minuto e Cannatelli stende in area Casagrande: espulsione per il numero due laziale e altra possibilità dagli undici metri per il Grifone. Dal dischetto di presenta lo stesso numero 18, che spiazza il portiere e firma il 3-3. Con la doppia superiorità numerica la squadra di Ruotolo spinge forte e conquista una serie di calci d’angolo. Sugli sviluppi di uno di questi Scartoni svetta più in alto di tutti e sigla il gol del 4-3.

Arriva un altro colpo di scena nel match: Bigotti riceve il pallone in area di rigore e viene steso sulla linea, non lasciando dubbi all’arbitro che fischia il rigore. Dagli undici metri si presenta Oliva che ristabilisce ancora la parità con un preciso mancino.

Il Genoa prova a spingere nel finale, senza trovare però il gol-vittoria. Dopo quattro minuti di recupero termina il match di Begato. Il Grifone sale a quota 21 punti in classifica e nella prossima giornata sfiderá il Sassuolo.


Serie B, la classifica dopo le partite del sabato

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