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Torino 0-0 Genoa Primavera: Grifoncini sfortunati e superati dalla Samp. Espulso Besaggio

Il Genoa Primavera di Luca Chiappino è chiamato a rispondere presente dopo la beffa a tinte neroverdi sul campo del Sassuolo. I Grifoncini sono chiamati anche a riprendersi il sesto posto che vale i playoff, occupato dai rivali della Sampdoria dopo la vittoria ottenuta contro il Pescara nella giornata di ieri.

LA FORMAZIONE DEL GENOA (5-3-2) – Radaelli; Piccardo, Piccardo, Raggio, Rizzo, Tiago Gonçalves; Eboa Ebongue, Rovella, Besaggio; Cleonise, Flavio Bianchi. Allenatore: Luca Chiappino

LA PARTITA – La più grande novità, prima del calcio d’inizio, è rappresentata dalla presenza fra i pali genoani di Radaelli, arrivato nella sessione di mercato invernale dal settore giovanile del Pescara in uno scambio con il difensore moldavo Dumbravanu. Nella distinta del Torino c’è invece Klimavicius, inserito nella trattativa che ha portato Vittorio Parigini a vestire la maglia rossoblu prima di venire girato in prestito (in Serie B) alla Cremonese.

Dopo un primo tempo avaro di occasioni, fatta eccezione per una rete regolare annullata a Bianchi, in avvio di ripresa escono i due giocatori granata ammoniti (Markovic graziato dal direttore di gara dopo un fallo pericoloso e da dietro su Eboa) e arrivano due chances per i padroni di casa: Gonella prima si accentra e prova a battere il portiere avversario con un destro a giro, che fa la barba al palo, poi viene portato sul fondo da Piccardo mentre tenta d’involarsi verso la porta. Il cartellino rosso arriva al 65′ ed è contro il genoano Besaggio, punito con l’espulsione diretta per un intervento pericoloso sul ginocchio di un avversario. Il Toro va vicino al vantaggio al 72′ sugli sviluppi di un traversone; sul ribaltamento di fronte, avviato da Radaelli e spizzato da Moro (gettato nella mischia da Chiappino insieme a Gasco), il capitano Bianchi viene anticipato da Lewis per una questione di centimetri. Il portiere statunitense si ripeterà pochi minuti dopo, sempre sul numero 9 con un passato al Fila. L’ultimo quarto d’ora si chiude con un paio di sfuriate, le più pericolose quelle di Eboa e dell’ex Klima, ma il risultato non si schioda dallo 0-0. Domenica prossima, alla stessa ora, a Begato 9 arriva il Chievo di Paolo Mandelli.

A BREVE LA CLASSIFICA AGGIORNATA DEL CAMPIONATO PRIMAVERA 1

 

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