Si è aperta la Serie A 2022/2023. Lo ha fatto con due sfide iniziate alle ore 18,30: Sampdoria-Atalanta e Milan-Udinese.

I Campioni d’Italia, dopo l’iniziale svantaggio firmato Becao, ribaltano la sfida con Rebic e Theo Hernandez. La formazione friulana del neo allenatore Sottil non esce mai dalla gara e pareggia nel finale di primo tempo con l’incornata di Masina. Nella ripresa, immediato il nuovo vantaggio rossonero con Brahim Diaz, bravo a beffare Silvestri. Suo anche l’assist per il definitivo 4-2 e per la doppietta personale di Rebic.

Al Ferraris, che presenta nuovamente un manto erboso in grande difficoltà (ma sembra che si voglia percorrere una strada conservativa, anche se nelle ultime 48 ore non si sono più avuti aggiornamenti in merito a un eventuale rizollamento), l’Atalanta passa 2-0 grazie alle marcature di Toloi e Lookman, una per tempo. La Sampdoria, vistasi annullare la rete del momentaneo 1-0, colpisce due legni con Sabiri e Quagliarella e nel finale di gara subisce la ripartenza che porta Lookman a segnare la sua prima rete in Serie A.

Alle ore 20,45 l’Inter risponde al Milan e vince 2-1 al “Via del Mare”, dove un Lecce colpito a freddo dopo 2’ da Lukaku reagisce e pareggia nella ripresa con Ceesay, creando anche i presupposti per vincere la sfida. Sfida sempre in bilico alla luce del palo colpito da Dumfries, lo stesso che al 94’ di gioco, a tempo pressoché scaduto, spedisce alle spalle di Falcone il pallone spizzato di testa da Lautaro Martinez su sviluppi di calcio d’angolo. 

Vince anche il Torino, nonostante una viglia burrascosa che ha visto Lukic escluso dai convocati. Al “Brianteo” di Monza la formazione granata mette in mostra tutto quello che è il calcio targato Juric e trova con Miranchuk e Sanabria le reti che decideranno la sfida, riaperta quando ormai era troppo tardi da Mota Carvalho. 

Al sabato in campo Fiorentina-Cremonese, Lazio-Bologna, Salernitana-Roma e Spezia-Empoli. Vince la Viola con le reti di Bonaventura, Jovic e la papera di Radu che, sbattendo contro il palo e spedendo la palla nella propria porta, vanifica la doppia rimonta della neopromossa grigiorossa che aveva risposto alla Fiorentina con Okereke e Bianchetti.

Si complica non poco la vita anche la Lazio, che rimane in dieci dopo soli 6 minuti per l’espulsione al portiere Maximiano e va sotto nel punteggio col rigore realizzato da Arnautovic. Il pareggio è frutto di un’autorete felsinea, la rete del 2-1 finale di Immobile.

Vince di misura la Roma in casa della Salernitana grazie al gol decisivo di Cristante. Successo identico, di misura per 1-0, anche quello dello Spezia nello scontro con l’Empoli: decide il “redivivo” Nzola.

In questo lunedì di Ferragosto si sarebbe andata a chiudere la prima giornata di Serie A. Pirotecnico 5-2 del Napoli in casa dell’Hellas Verona, che dura 50′ e poi deflagra sotto i colpi dei partenopei, che segnerebbero anche il 6-2 con Ounas se non venisse annullato per un contatto falloso di Zerbin su Montipò. Ad aprire le marcature gli scaligeri con Lasagna, immediati la risposta di Kvaratskhelia e così il sorpasso firmato Osimhen. Ad inizio secondo tempo pareggia l’Hellas con Henry, ma la furia del Napoli imperversa e andranno in gol Zielinski, Lobotka e Politano.

Soffre anche la Juventus, almeno ad inizio gara, contro un Sassuolo spuntato e ancora ferito dal KO nel derby di Coppa Italia. La reazione neroverde si vede, ma è un cantiere aperto la squadra di mister Dionisi: alla fine la formazione bianconera sblocca la sfida con Di Maria e tutto scivola via senza patemi. A chiuderla la doppietta di Vlahovic.


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