Il nervosismo di questa mattina nel non voler concedere fotografie di Kingsley Ehizibue al “Baluardo” da parte dell’entourage del calciatore potrebbe essere spiegato dalla notizia, arrivata in questi minuti e confermataci dall’Olanda, secondo cui il 23enne olandese sarebbe di ritorno al PEC Zwolle senza avere firmato col Genoa. In realtà, secondo quanto raccolto, il calciatore e il suo entourage si sarebbero trattenuti a lungo a Pegli per discutere e cercare di accelerare una trattativa che aveva subito un forte rallentamento. Lì dove si erano diretti alle 11,45 col pulmino rossoblu non appena terminate le visite mediche (quindi non sembra trovare riscontro la voce secondo cui neppure si sarebbero presentati, ndr). Ma qui sta il problema, perché l’altra versione in arrivo dall’Olanda è che il calciatore sia già sulla strada per i Paesi Bassi. Di ritorno e senza aver firmato.

Il club ligure avrebbe pagato 3 milioni di euro, esclusi i bonus, per il difensore laterale destro. Secondo quanto raccolto dal sito www.pec.nu, anche l’Atalanta sarebbe interessata a Ehizibue e avrebbe tentato di inserirsi all’ultimo nella trattativa oltre alla già nota Spal, che sembrava già essere stata battuta sul tempo dal club rossoblu. Dopo le visite mediche sostenute questa mattina, però, qualcosa si è inceppato e un forte rallentamento ha interessato la trattativa, che sembrava alle firme. Dall’Olanda si parla in termini abbastanza chiari di “trasferimento respinto“, col giocatore che tornerà ad aggregarsi al PEC Zwolle domani in allenamento. Forse “vittima” di un ripensamento.

Da ulteriori nostre verifiche di redazione, è risultato che il club aveva già firmato, ma il calciatore ha nicchiato per motivi sentimentali legati alla fidanzata.